La presente in risposta alle affermazioni false e calunniose della sig. ra Armini, ex allenatrice della nostra associazione.

Premessa doverosa è che la nostra associazione non ha lasciato Tolfa, né l’attività in collina, che anzi sta ripartendo con attività di minivolley ad un prezzo agevolato, così come concordato con l’Amministrazione Comunale. La Armini non è a conoscenza delle nostre politiche, pertanto non ha titolo per fare simili affermazioni. L’astio che la Armini prova (chissà poi perché visto che all’improvviso è lei che ha scelto di abbandonare le nostre atlete e ci ha fatto saltare il corso delle under 13 avviato ad inizio settembre a Tolfa) la deve aver accecata facendole poi affermare una serie ulteriore di falsità e calunnie vergognose:

1) La nostra associazione, ribadisco per l’ennesima volta, non ha fini di lucro e tutti i dirigenti sono volontari. Nella fattispecie, poi, l’unica a ricevere un rimborso spese a Tolfa era proprio la Armini. In particolare il suo rimborso ha assorbito nella passata stagione il 70% dell’importo incassato con le quote delle atlete che lei allenava. Se si sommano le spese per l’affitto del Palazzetto dello Sport (sempre regolarmente pagato secondo quanto richiesto dal Comune, in base ad una delibera dell’anno di costruzione e quindi non “agevolato” per noi), per il riscaldamento (€ 10,00/h di gasolio), per il completo da gioco, per le attrezzature, per i tesseramenti e le tasse gare (come risulta dai nostri Bilanci completamente trasparenti), si arriva ad un costo totale della gestione di molto superiore a quelle che sono state le entrate. È pertanto anche grazie ai nostri sponsor che abbiamo potuto fare attività a Tolfa con queste modalità. 2) Paragonare la nostra attività a quella di altre realtà locali solo da un punto di vista di quote è riduttivo, bisognerebbe considerare la loro offerta, i costi che devono sostenere, piuttosto che gli eventuali contributi pubblici che hanno ricevuto. Anche qui le affermazioni fatte servono solo a gettare discredito sulla nostra associazione. 3) La sig. ra Armini non è stata abbandonata, anzi nella passata stagione è stata affiancata nelle attività amministrative tutto l’anno da uno dei nostri dirigenti. Quest’anno inoltre, dato che l’allenatrice si rifiutava di: a) montare la rete e b) riempire di gasolio le macchine per il riscaldamento, siamo stati costretti addirittura ad affiancarle una persona (a pagamento) che l’aiutasse anche in queste attività. In attesa che riuscissimo a trovare questa persona, tra l’altro, la Armini ha fatto allenare il suo gruppo per 20 giorni senza rete. 4) Riguardo le attrezzature in dotazione a Tolfa, in data 10 ottobre 2012 ho avuto modo personalmente di inventariare il seguente materiale che era a disposizione delle atlete: 20 palloni da minivolley, 13 palloni volley school (di cui uno mai gonfiato perché evidentemente non serviva), 10 molten da allenamento, 2 mikasa da gara, 7 palloni vecchi (del parroco ?), cerchi e cinesini per i percorsi motori, 8 palle mediche, diverse tute e borsoni cv volley non consegnati alle atlete e buttati nella cesta palloni. Questo materiale è sufficiente per allenare almeno 3 gruppi formati da 12/14 atleti, pertanto è evidente ancora una volta l’infondatezza della tesi diffamatoria della Armini. 5) Relativamente ad alcune atlete che quest’anno non si allenano a Tolfa, per loro la società, di concerto con il direttore tecnico (che ha decenni di esperienza alle spalle e non due anni solamente come la Armini) ha individuato il percorso di crescita sportiva più adatto nell’attività (allenamenti e campionati) che si svolge a Civitavecchia e che è in linea con le indizioni dei campionati federali che dividono le atlete sulla base delle fasce di età e che la Armini non conosce. Peraltro queste atlete hanno scelto liberamente di aderire al progetto e di seguire il percorso di crescita individuato. 6) Infine sottolineo che a settembre a Tolfa si era formato un gruppo di atlete sufficienti a disputare alcuni campionati giovanili e che la Armini con il suo comportamento le ha fatte allontanare creando a noi e a loro un enorme danno. ASD Civitavecchia Volley Il Presidente Viviana Marozza

26/10/2012